ZeroEmission Mediterranean 2024 al Mimit – Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Federico Eichberg, Capo di Gabinetto del Mimit

La fiera dedicata a energie rinnovabili, sostenibilità, mobilità elettrica e tecnologie verdi è stata presentata a media, industria e associazioni nella prestigiosa cornice di Palazzo Piacentini, sede del MIMIT – Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

«Le tecnologie verdi sono argomento di grande attualità e di urgente tiraggio: aiutateci a spendere due miliardi e mezzo di euro del Pnrr»: parole cariche di incoraggiamento e ottimismo quelle del Capo di Gabinetto del Mimit – Ministero delle Imprese e del Made in Italy Federico Eichberg durante la presentazione di ZEROEMISSION MEDITERRANEAN 2024, l’evento internazionale dedicato a energie rinnovabili, sostenibilità, mobilità elettrica e tecnologie verdi in programma a Fiera Roma dal 16 al 18 ottobre.

A poco più di due settimane dal via, la cornice istituzionale di Palazzo Piacentini, sede del Mimit, ha ospitato la presentazione ufficiale della manifestazione a industria, media e associazioni. Alla conferenza, moderata da Marco Comelli, sono intervenuti Fabio Casasoli, Amministratore delegato di Fiera Roma e Luca Pardi, presidente del Comitato scientifico di ZEROEMISSION MEDITERRANEAN 2024. Hanno portato il proprio contributo al tavolo dei relatori anche Luciano Castro, presidente di Roma Drone Conference e direttore di Air Mobility Show e Massimo Castellano, presidente di Associazione Mar per Blue Planet Economy.

È in questa occasione che il dottor Eichberg ha evidenziato il sostegno del Mimit in tema di energie rinnovabili: «Le fiere sono megafono delle imprese: aiutateci a spendere due miliardi e mezzo di euro del Pnrr. L’obiettivo è destinare decine di miliardi a determinati settori, tra cui la filiera Net Zero». Questione cruciale del suo intervento, il costo dell’energia: «Dobbiamo impiegare questo denaro il prima possibile – ha continuato Eichberg – Dobbiamo renderci conto che c’è in primis grande utilizzo delle rinnovabili da parte delle famiglie, ma queste sono importanti soprattutto per le industrie. Potremmo attrarre molti più investimenti esteri se il costo dell’energia fosse minore. Dobbiamo riuscire a creare una diversificazione dell’approvvigionamento: in questo contesto, le rinnovabili hanno un ruolo fondamentale».

Guarda qui il video della presentazione.